Guida turistica

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Visite turistiche

Il Cammino della "Via Spluga" La Via Spluga è un antico cammino commerciale che, attraverso le Alpi tra borghi storici, paesaggi mozzafiato e rinomate terme, unisce le località di Thusis in Svizzera con la città di Chiavenna in Italia. Il percorso presenta una lunghezza totale di 65 km. Partendo da Thusis (720 m s.l.m.), attraversa la famosa gola della Viamala fino a Splügen (1457 m s.m.l.). Dal paese si risale ai 2115 m s.m.l. del Passo dello Spluga. Da qui ha inizio la discesa, attraverso l’intera Val San Giacomo, percorrendo il sentiero del Cardinello, fino ai 333 m s.l.m. raggiungendo infine la città di Chiavenna.
Via Spluga
Via Spluga
Il Cammino della "Via Spluga" La Via Spluga è un antico cammino commerciale che, attraverso le Alpi tra borghi storici, paesaggi mozzafiato e rinomate terme, unisce le località di Thusis in Svizzera con la città di Chiavenna in Italia. Il percorso presenta una lunghezza totale di 65 km. Partendo da Thusis (720 m s.l.m.), attraversa la famosa gola della Viamala fino a Splügen (1457 m s.m.l.). Dal paese si risale ai 2115 m s.m.l. del Passo dello Spluga. Da qui ha inizio la discesa, attraverso l’intera Val San Giacomo, percorrendo il sentiero del Cardinello, fino ai 333 m s.l.m. raggiungendo infine la città di Chiavenna.
Il Golf Club Madesimo, Associazione Sportiva Dilettantistica fondata nel 1993 con finalità di diffusione e propaganda del Gioco del Golf, è un Golf di montagna situato a 1.600 metri s.l.m. praticabile da giugno a fine settembre, condizioni meteo permettendo. Il percorso a 6 buche è stato disegnato, nel rispetto dell’ambiente e delle piste da sci. ( A 5 km dal nostro chalet )
Golf Club Madesimo
6 Via Groppera
Il Golf Club Madesimo, Associazione Sportiva Dilettantistica fondata nel 1993 con finalità di diffusione e propaganda del Gioco del Golf, è un Golf di montagna situato a 1.600 metri s.l.m. praticabile da giugno a fine settembre, condizioni meteo permettendo. Il percorso a 6 buche è stato disegnato, nel rispetto dell’ambiente e delle piste da sci. ( A 5 km dal nostro chalet )
La collocazione geografica della Ski Area, le favorevoli condizioni climatiche e gli impianti di innevamento artificiale consentono alla stagione dello sci di iniziare nel mese di novembre e di prolungarsi fino a primavera inoltrata. Il comprensorio dispone di più di 60 chilometri di piste per lo sci alpino e 25 chilometri di tracciati per lo sci di fondo, il tutto distribuito sui comuni di Madesimo, Campodolcino e Piuro. Lo Sky Express, la più moderna funicolare sotterranea d’Europa, che partendo da Campodolcino supera in soli 3 minuti ben 638 metri di dislivello, consente di accedere alle piste di Motta, collegate e servite da tutti gli impianti della Ski Area. Un ampio e comodo parcheggio permette di ridurre i tempi di accesso e sfruttare al meglio la giornata sciistica. ( A 2 km dal nostro chalet )
Skiarea Valchiavenna
6 Via per Motta
La collocazione geografica della Ski Area, le favorevoli condizioni climatiche e gli impianti di innevamento artificiale consentono alla stagione dello sci di iniziare nel mese di novembre e di prolungarsi fino a primavera inoltrata. Il comprensorio dispone di più di 60 chilometri di piste per lo sci alpino e 25 chilometri di tracciati per lo sci di fondo, il tutto distribuito sui comuni di Madesimo, Campodolcino e Piuro. Lo Sky Express, la più moderna funicolare sotterranea d’Europa, che partendo da Campodolcino supera in soli 3 minuti ben 638 metri di dislivello, consente di accedere alle piste di Motta, collegate e servite da tutti gli impianti della Ski Area. Un ampio e comodo parcheggio permette di ridurre i tempi di accesso e sfruttare al meglio la giornata sciistica. ( A 2 km dal nostro chalet )
Nella scelta dei luoghi e delle attrazioni da visitare a Campodolcino un posto importante è occupato dalla Statua della Madonna d´Europa a Motta. Si può arrivare a Motta, piccola frazione del Comune di Campodolcino, salendo da Campodolcino con la funicolare sotterranea Sky Express, aperta durante la stagione invernale e nei mesi estivi. Da Motta poi si può facilmente raggiungere a piedi l´imponente statua di Nostra Signora d´Europa posizionata ad un´altitudine di circa 2000 m. Ci si può recare a Motta anche partendo da Madesimo percorrendo a piedi la strada comunale che collega Madesimo a Motta. Addentrandosi lungo il sentiero, dopo circa 30 minuti di camminata non impegnativa, si raggiunge Motta di Sotto (mt. 1.720). Da qui si prosegue per un percorso panoramico che conduce ai piedi della Statua della Madonna. La si può raggiungere in 20 minuti di macchina dal nostro chalet o con una bella passeggiata di 2.30 ore circa
Our Lady of Europe
Nella scelta dei luoghi e delle attrazioni da visitare a Campodolcino un posto importante è occupato dalla Statua della Madonna d´Europa a Motta. Si può arrivare a Motta, piccola frazione del Comune di Campodolcino, salendo da Campodolcino con la funicolare sotterranea Sky Express, aperta durante la stagione invernale e nei mesi estivi. Da Motta poi si può facilmente raggiungere a piedi l´imponente statua di Nostra Signora d´Europa posizionata ad un´altitudine di circa 2000 m. Ci si può recare a Motta anche partendo da Madesimo percorrendo a piedi la strada comunale che collega Madesimo a Motta. Addentrandosi lungo il sentiero, dopo circa 30 minuti di camminata non impegnativa, si raggiunge Motta di Sotto (mt. 1.720). Da qui si prosegue per un percorso panoramico che conduce ai piedi della Statua della Madonna. La si può raggiungere in 20 minuti di macchina dal nostro chalet o con una bella passeggiata di 2.30 ore circa
Il Lago di Motta, meglio conosciuto come Lago Azzurro, si trova a quota 1.853 metri in località Alpe Motta Alta nel comune di Campodolcino (Madesimo). Completamente immerso tra boschi e montagne, tra cui il monte Mater a nord-est, il Lago Azzurro è alimentato naturalmente da una sorgente sotterranea, ciò significa che si riempie d’acqua in primavera per poi svuotarsi con l’arrivo dell’inverno. Lo si può raggiungere in circa due ore e mezza di camminata dal nostro chalet
Lago Azzurro
Il Lago di Motta, meglio conosciuto come Lago Azzurro, si trova a quota 1.853 metri in località Alpe Motta Alta nel comune di Campodolcino (Madesimo). Completamente immerso tra boschi e montagne, tra cui il monte Mater a nord-est, il Lago Azzurro è alimentato naturalmente da una sorgente sotterranea, ciò significa che si riempie d’acqua in primavera per poi svuotarsi con l’arrivo dell’inverno. Lo si può raggiungere in circa due ore e mezza di camminata dal nostro chalet
Alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della Valle Spluga Adagiato sul versante orografico destro, appena sopra quota 2000 m, il Pian dei Cavalli si presenta all’occhio dell’escursionista come una vasta dorsale verde lievemente inclinata, adibita a pascolo. Un’area già frequentata 10.000 anni or sono da tribù nomadi di cacciatori che popolavano le Alpi. PARTENZA DA STARLEGGIA L’escursione ha inizio dal nucleo di Starleggia, nel territorio di Campodolcino. Lasciata l’auto, si percorre a piedi la strada carrozzabile riservata ai consorziati, fino all’alpeggio di San Sisto,1700m. In questo primo tratto il dislivello è minimo e il percorso si sviluppa nel bosco di larici, che termina non appena si raggiungono le prime baite. Da San Sisto lo scenario si apre: sul versante opposto della Valle Spluga si distinguno chiaramente il Pizzo Groppera, lo Stella e il Mater, mentre alle nostre spalle domina l’imponenza granitica del Pizzo Quadro. DESTINAZIONE ZOCCANA Raggiunta la vecchia cava di San Sisto – oggi adibita a posteggio –, si dovrà attraversare tutta la conca per raggiungere il nucleo alpino, da dove la segnaletica ci indicherà la direzione per l’Alpe Zoccana, 2000m. Ora la salita si fa intensa: il sentiero si inerpica a zig-zag sul versante ripido, concedendo pochissima tregua. L’occasione di qualche sosta per riprendere fiato offre lo spunto per ammirare il panorama circostante, specialmente quello che si sviluppa a sud della Valle Spluga. IL PASCOLO DEI CAVALLI Una volta guadagnata Zoccana, il percorso si fa più dolce, raggiungendo in pochi minuti il Pian dei Cavalli. Il nome di questa piana lo si deve ai numerosi allevatori che, ancora oggi, portano al pascolo le mandrie dei magnifici cavalli haflinger, un tempo utilizzati per il lavoro agricolo e per la soma. Il panorama ora spazia su tutta la vallata, dal Passo Spluga fino alla pianura valchiavennasca, regalando scorci che valgono bene la pena di essere immortalati con una macchina fotografica. Per chi se la sentisse, in circa un’ora-un’ora e mezza è possibile raggiungere il Lago Bianco, 2300m. ( 5 km dal nostro chalet )
Pian dei Cavalli
Alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della Valle Spluga Adagiato sul versante orografico destro, appena sopra quota 2000 m, il Pian dei Cavalli si presenta all’occhio dell’escursionista come una vasta dorsale verde lievemente inclinata, adibita a pascolo. Un’area già frequentata 10.000 anni or sono da tribù nomadi di cacciatori che popolavano le Alpi. PARTENZA DA STARLEGGIA L’escursione ha inizio dal nucleo di Starleggia, nel territorio di Campodolcino. Lasciata l’auto, si percorre a piedi la strada carrozzabile riservata ai consorziati, fino all’alpeggio di San Sisto,1700m. In questo primo tratto il dislivello è minimo e il percorso si sviluppa nel bosco di larici, che termina non appena si raggiungono le prime baite. Da San Sisto lo scenario si apre: sul versante opposto della Valle Spluga si distinguno chiaramente il Pizzo Groppera, lo Stella e il Mater, mentre alle nostre spalle domina l’imponenza granitica del Pizzo Quadro. DESTINAZIONE ZOCCANA Raggiunta la vecchia cava di San Sisto – oggi adibita a posteggio –, si dovrà attraversare tutta la conca per raggiungere il nucleo alpino, da dove la segnaletica ci indicherà la direzione per l’Alpe Zoccana, 2000m. Ora la salita si fa intensa: il sentiero si inerpica a zig-zag sul versante ripido, concedendo pochissima tregua. L’occasione di qualche sosta per riprendere fiato offre lo spunto per ammirare il panorama circostante, specialmente quello che si sviluppa a sud della Valle Spluga. IL PASCOLO DEI CAVALLI Una volta guadagnata Zoccana, il percorso si fa più dolce, raggiungendo in pochi minuti il Pian dei Cavalli. Il nome di questa piana lo si deve ai numerosi allevatori che, ancora oggi, portano al pascolo le mandrie dei magnifici cavalli haflinger, un tempo utilizzati per il lavoro agricolo e per la soma. Il panorama ora spazia su tutta la vallata, dal Passo Spluga fino alla pianura valchiavennasca, regalando scorci che valgono bene la pena di essere immortalati con una macchina fotografica. Per chi se la sentisse, in circa un’ora-un’ora e mezza è possibile raggiungere il Lago Bianco, 2300m. ( 5 km dal nostro chalet )

Offerta gastronomica

A pochi minuti a piedi dal nostro chalet si trova la storica locanda Cardinello che dal 1722, attraverso il suo ristorante, offre ai viaggiatori piatti tipici della cucina tradizionale
Locanda Cardinello - Ristorante Hotel
2 Via Baldiscio
A pochi minuti a piedi dal nostro chalet si trova la storica locanda Cardinello che dal 1722, attraverso il suo ristorante, offre ai viaggiatori piatti tipici della cucina tradizionale
Per chi è alla ricerca di un'esperienza culinaria più raffinata, a San Barnaba, frazione di Chiavenna, può trovare il ristorante " Lanterna verde", un ristorante premiato più volte dalla guida Michelin che si trova all'interno della storica villa di Chiavenna ( 40 minuti circa di macchina dal nostro chalet )
Lanterna Verde
7 Frazione S. Barnaba
Per chi è alla ricerca di un'esperienza culinaria più raffinata, a San Barnaba, frazione di Chiavenna, può trovare il ristorante " Lanterna verde", un ristorante premiato più volte dalla guida Michelin che si trova all'interno della storica villa di Chiavenna ( 40 minuti circa di macchina dal nostro chalet )

Informazioni sulla città/località

Quasi a ridosso del confine svizzero, attraversata dal fiume Mera, Chiavenna è la perla della omonima valle, famosa per le bellezze artistico-culturali, per la sua ricca tradizione gastronomica e per un vivere lento, da Città Slow quale è. Di probabile origine etrusca, Chiavenna fu stazione romana e un importante punto di scambio fra l'Italia e il resto dell'Europa. COSA VEDERE A CHIAVENNA E DINTORNI Chiavenna è ricca di angoli e scorci nascosti che affascinano ogni volta il visitatore: per scoprire e apprezzare questo gioiello della Valtellina è d'obbligo in primis una passeggiata nel centro storico, incluso l'attraversamento del ponte sul Mera che regala uno tra gli scorci più suggestivi dell'abitato. Nei dintorni di Chiavenna, più precisamente nel comune di Piuro, da non perdere assolutamente le Cascate dell'Acquafraggia, menzionate e apprezzate addirittura da Leonardo da Vinci durante il suo viaggio in Valtellina. Ben visibili già dalla strada, le cascate sono considerate il monumento naturale più importante e pertanto uno dei simboli indiscussi della Valchiavenna. Oltre che per la presenza delle cascate dell'Acquafraggia, Piuro è famosa per i suoi scavi archeologici, tanto da essere considerata "la Pompei delle Alpi" essendo stata protagonista anch'essa nel passato di una tragedia naturale, ossia la frana del 1618 che distrusse il borgo. Meritano inoltre una visita due importanti riserve naturali: il Parco delle Marmitte dei Giganti, caratterizzato da grandi e profonde buche dalle forme più strane scavate nei sassi dall’azione erosiva dell’acqua e la Riserva del Pian di Spagna, un'ampia area umida di interesse naturalistico con la presenza di numerose specie di uccelli migratori. Durante una visita a Chiavenna, infine, non può mancare un tour tra i numerosi palazzi storici e musei che contraddistinguono questa splendida località. ( Si trova a 30 minuti di macchina dal nostro chalet )
39 abantu bendawo batusa
Chiavenna
39 abantu bendawo batusa
Quasi a ridosso del confine svizzero, attraversata dal fiume Mera, Chiavenna è la perla della omonima valle, famosa per le bellezze artistico-culturali, per la sua ricca tradizione gastronomica e per un vivere lento, da Città Slow quale è. Di probabile origine etrusca, Chiavenna fu stazione romana e un importante punto di scambio fra l'Italia e il resto dell'Europa. COSA VEDERE A CHIAVENNA E DINTORNI Chiavenna è ricca di angoli e scorci nascosti che affascinano ogni volta il visitatore: per scoprire e apprezzare questo gioiello della Valtellina è d'obbligo in primis una passeggiata nel centro storico, incluso l'attraversamento del ponte sul Mera che regala uno tra gli scorci più suggestivi dell'abitato. Nei dintorni di Chiavenna, più precisamente nel comune di Piuro, da non perdere assolutamente le Cascate dell'Acquafraggia, menzionate e apprezzate addirittura da Leonardo da Vinci durante il suo viaggio in Valtellina. Ben visibili già dalla strada, le cascate sono considerate il monumento naturale più importante e pertanto uno dei simboli indiscussi della Valchiavenna. Oltre che per la presenza delle cascate dell'Acquafraggia, Piuro è famosa per i suoi scavi archeologici, tanto da essere considerata "la Pompei delle Alpi" essendo stata protagonista anch'essa nel passato di una tragedia naturale, ossia la frana del 1618 che distrusse il borgo. Meritano inoltre una visita due importanti riserve naturali: il Parco delle Marmitte dei Giganti, caratterizzato da grandi e profonde buche dalle forme più strane scavate nei sassi dall’azione erosiva dell’acqua e la Riserva del Pian di Spagna, un'ampia area umida di interesse naturalistico con la presenza di numerose specie di uccelli migratori. Durante una visita a Chiavenna, infine, non può mancare un tour tra i numerosi palazzi storici e musei che contraddistinguono questa splendida località. ( Si trova a 30 minuti di macchina dal nostro chalet )
Campodolcino è il secondo dei tre comuni della Valle Spluga che si incontra salendo, oltrepassata Chiavenna, lungo la strada statale 36 dello Spluga. Lo scenario del paesaggio a 1000 metri di altezza lascia spazio a quanti cercano un luogo tranquillo e adatto per trascorrere una vacanza con i propri cari. Le numerose passeggiate nel silenzio dei boschi che collegano le suggestive frazioni di Campodolcino sono un toccasana prezioso per chi vuole rigenerarsi. Trascorrere un pomeriggio all´aria aperta nei parchi giochi tra altalene, scivoli e dondoli, passeggiare nel bosco lungo il percorso vita, concedersi un picnic in riva al lago, fare piacevoli camminate attraverso i sentieri della Valle Spluga, incantevoli borghi da scoprire e luoghi da visitare, sono molte le attrattive che Campodolcino offre ai turisti. Il parco dell´Acquamerla, situato alla fine del paese in direzione Isola, prende il nome dalla omonima sorgente “Acqua Merla” nota per la bontà della sua acqua oligominerale. Meta ideale per picnic, per il divertimento dei più piccoli e per il relax di genitori e nonni, dove possono prendere il sole nell´assolato prato e gustarsi un gelato nel chiosco ai margini del parco. La zona è anche un ottimo punto di partenza per passeggiate in direzione di Starleggia, San Sisto e il Pian dei Cavalli. Il parco di Pietra, si trova in prossimità della diga di Portarezza, a metà strada del percorso vita, che partendo dall´Acquamerla arriva fino alla diga. Punto di sosta del percorso vita e punto di ritrovo per le famiglie che soggiornano in quella zona, è molto frequentato anche perché immerso nella tranquillità del bosco e molto ben delimitato, lontano dai pericoli della strada. Un parco giochi sicuro dove i bambini possono giocare spensierati mentre i genitori chiacchierano seduti sulle panchine e i tavolini. ( 10 minuti circa di macchina dal nostro chalet )
Campodolcino
Campodolcino è il secondo dei tre comuni della Valle Spluga che si incontra salendo, oltrepassata Chiavenna, lungo la strada statale 36 dello Spluga. Lo scenario del paesaggio a 1000 metri di altezza lascia spazio a quanti cercano un luogo tranquillo e adatto per trascorrere una vacanza con i propri cari. Le numerose passeggiate nel silenzio dei boschi che collegano le suggestive frazioni di Campodolcino sono un toccasana prezioso per chi vuole rigenerarsi. Trascorrere un pomeriggio all´aria aperta nei parchi giochi tra altalene, scivoli e dondoli, passeggiare nel bosco lungo il percorso vita, concedersi un picnic in riva al lago, fare piacevoli camminate attraverso i sentieri della Valle Spluga, incantevoli borghi da scoprire e luoghi da visitare, sono molte le attrattive che Campodolcino offre ai turisti. Il parco dell´Acquamerla, situato alla fine del paese in direzione Isola, prende il nome dalla omonima sorgente “Acqua Merla” nota per la bontà della sua acqua oligominerale. Meta ideale per picnic, per il divertimento dei più piccoli e per il relax di genitori e nonni, dove possono prendere il sole nell´assolato prato e gustarsi un gelato nel chiosco ai margini del parco. La zona è anche un ottimo punto di partenza per passeggiate in direzione di Starleggia, San Sisto e il Pian dei Cavalli. Il parco di Pietra, si trova in prossimità della diga di Portarezza, a metà strada del percorso vita, che partendo dall´Acquamerla arriva fino alla diga. Punto di sosta del percorso vita e punto di ritrovo per le famiglie che soggiornano in quella zona, è molto frequentato anche perché immerso nella tranquillità del bosco e molto ben delimitato, lontano dai pericoli della strada. Un parco giochi sicuro dove i bambini possono giocare spensierati mentre i genitori chiacchierano seduti sulle panchine e i tavolini. ( 10 minuti circa di macchina dal nostro chalet )
Rinomato centro di villeggiatura estiva e invernale, Madesimo si trova in Alta Valle Spluga, sotto l'omonimo passo che conduce in Svizzera. Per quindici estati, dal 1888 al 1905, il poeta Giosuè Carducci, primo italiano a ricevere il "premio Nobel per la letteratura", scelse la località valtellinese, situata a 1550 metri, per la sua villeggiatura. ATTIVITA' OUTDOOR A MADESIMO E CAMPODOLCINO Madesimo e il vicino comune di Campodolcino offrono infinite opportunità per gli amanti delle attività in montagna all'aria aperta. Madesimo è in primis una delle ski area più rinomate del panorama alpino con un comprensorio sciistico che si snoda dai 1150 ai 2880 metri di quota; sono in tanti a lasciarsi affascinare dai 60 km di piste per lo sci alpino, come quelle che scendono dalla Val di Lei e la spettacolare pista Canalone, oltre che dai numerosi circuiti per lo sci nordico, per escursioni in motoslitta e in snowkite, oltre che con le ciaspole. Bella d'inverno, così come d'estate. Basta percorrere a piedi o in mountain bike la Via Spluga o scegliere fra i numerosi sentieri che conducono a rifugi e laghi alpini. Da non perdere il Giardino Alpino Valcava che solca gli Andossi a monte di Madesimo e che nella parte più alta (1800/1900 m.s.l.m.) si apre in un catino prativo, circondato da magri pascoli, in posizione panoramica con vista sulle montagne della vallata. Gli appassionati di golf possono godere di un campo che si sviluppa su un percorso di 6 buche oltre che di un ampio campo pratica con putting green 18 buche. ( 2 km dal nostro chalet )
17 abantu bendawo batusa
Madesimo
17 abantu bendawo batusa
Rinomato centro di villeggiatura estiva e invernale, Madesimo si trova in Alta Valle Spluga, sotto l'omonimo passo che conduce in Svizzera. Per quindici estati, dal 1888 al 1905, il poeta Giosuè Carducci, primo italiano a ricevere il "premio Nobel per la letteratura", scelse la località valtellinese, situata a 1550 metri, per la sua villeggiatura. ATTIVITA' OUTDOOR A MADESIMO E CAMPODOLCINO Madesimo e il vicino comune di Campodolcino offrono infinite opportunità per gli amanti delle attività in montagna all'aria aperta. Madesimo è in primis una delle ski area più rinomate del panorama alpino con un comprensorio sciistico che si snoda dai 1150 ai 2880 metri di quota; sono in tanti a lasciarsi affascinare dai 60 km di piste per lo sci alpino, come quelle che scendono dalla Val di Lei e la spettacolare pista Canalone, oltre che dai numerosi circuiti per lo sci nordico, per escursioni in motoslitta e in snowkite, oltre che con le ciaspole. Bella d'inverno, così come d'estate. Basta percorrere a piedi o in mountain bike la Via Spluga o scegliere fra i numerosi sentieri che conducono a rifugi e laghi alpini. Da non perdere il Giardino Alpino Valcava che solca gli Andossi a monte di Madesimo e che nella parte più alta (1800/1900 m.s.l.m.) si apre in un catino prativo, circondato da magri pascoli, in posizione panoramica con vista sulle montagne della vallata. Gli appassionati di golf possono godere di un campo che si sviluppa su un percorso di 6 buche oltre che di un ampio campo pratica con putting green 18 buche. ( 2 km dal nostro chalet )
Splügen è un tipico villaggio di valico che è stato capace di conservare bene l'aspetto originale, i fieri palazzi e le case Walser brunite dal sole. Per più di 2000 anni il Passo dello Spluga ha costituito il più importante collegamento fra i Grigioni e l'Italia; anche la via dei somieri attraverso il San Bernardino ha rivestito un ruolo importante. Anticamente, il sentiero da Thusis attraverso la gola della Viamala in direzione sud veniva considerato molto impegnativo. In questo spaventoso canalone, delle pareti in roccia che raggiungono anche 300 metri di altezza venivano attraversate da percorsi larghi pochissimi metri. Basta servirsi dei 321 gradini che scendono nelle profondità della gola per rendersene conto. Il ponte di quasi 70 metri sul Reno Posteriore, edificato nel 1739, è impressionante. Invernale Il soleggiato comprensorio sciistico di Splügen-Tambo, ai piedi del maestoso Pizzo Tambo nei pressi del confine italiano, è l'attrazione principale in inverno. Gli amanti dello sci di fondo si godono i 40 km di piste lungo l'inizio del letto del Reno Posteriore, mentre gli escursionisti invernali hanno a loro disposizione più di 20 km di sentieri preparati perfettamente tra Sufers e Hinterrhein. Nell'avventurosa regione della Viamala non esistono comprensori sciistici di grandi dimensioni. Ci si può però divertire liberamente sugli sci o sullo snowboard in sei diverse zone in cui si praticano gli sport invernali: con piste da sci alpino ben preparate, piste per slitte, sentieri escursionistici invernali e piste da fondo idilliache. Vi sono anche meravigliose piste di ghiaccio naturali in villaggi pittoreschi di fronte a grandiosi panorami montani. Estate L'estate è tempo di camminate. La valle, le rive dei tranquilli laghetti di montagna e gli storici punti di accesso alle vicine vallate sono percorsi da più di 100km di sentieri escursionistici provvisti di segnaletica. Il sentiero escursionistico culturale viaSpluga si snoda dal villaggio di Splügen al passo dello Spluga per poi raggiungere la cittadina italiana di Chiavenna. ( 40 minuti di macchina dal nostro chalet )
8 abantu bendawo batusa
Splügen
8 abantu bendawo batusa
Splügen è un tipico villaggio di valico che è stato capace di conservare bene l'aspetto originale, i fieri palazzi e le case Walser brunite dal sole. Per più di 2000 anni il Passo dello Spluga ha costituito il più importante collegamento fra i Grigioni e l'Italia; anche la via dei somieri attraverso il San Bernardino ha rivestito un ruolo importante. Anticamente, il sentiero da Thusis attraverso la gola della Viamala in direzione sud veniva considerato molto impegnativo. In questo spaventoso canalone, delle pareti in roccia che raggiungono anche 300 metri di altezza venivano attraversate da percorsi larghi pochissimi metri. Basta servirsi dei 321 gradini che scendono nelle profondità della gola per rendersene conto. Il ponte di quasi 70 metri sul Reno Posteriore, edificato nel 1739, è impressionante. Invernale Il soleggiato comprensorio sciistico di Splügen-Tambo, ai piedi del maestoso Pizzo Tambo nei pressi del confine italiano, è l'attrazione principale in inverno. Gli amanti dello sci di fondo si godono i 40 km di piste lungo l'inizio del letto del Reno Posteriore, mentre gli escursionisti invernali hanno a loro disposizione più di 20 km di sentieri preparati perfettamente tra Sufers e Hinterrhein. Nell'avventurosa regione della Viamala non esistono comprensori sciistici di grandi dimensioni. Ci si può però divertire liberamente sugli sci o sullo snowboard in sei diverse zone in cui si praticano gli sport invernali: con piste da sci alpino ben preparate, piste per slitte, sentieri escursionistici invernali e piste da fondo idilliache. Vi sono anche meravigliose piste di ghiaccio naturali in villaggi pittoreschi di fronte a grandiosi panorami montani. Estate L'estate è tempo di camminate. La valle, le rive dei tranquilli laghetti di montagna e gli storici punti di accesso alle vicine vallate sono percorsi da più di 100km di sentieri escursionistici provvisti di segnaletica. Il sentiero escursionistico culturale viaSpluga si snoda dal villaggio di Splügen al passo dello Spluga per poi raggiungere la cittadina italiana di Chiavenna. ( 40 minuti di macchina dal nostro chalet )

Izeluleko zedolobha

Ukuzulazula

Fermata autobus

A pochi minuti a piedi dal nostro chalet si trova la fermata degli autobus con i principali collegamenti, quali: stazione dei treni di Chiavenna, Campodolcino e Madesimo con tutti i suoi luoghi d'interesse