Guidebook for Milano
Food Scene
Un ristoranze cordiale ed accogliente, arredato elegantemente, che è il prolungamento naturale del laboratorio, dove viene fatta a mano quotidianamente la pasta. I piatti forti del locale non potevano non essere infatti quelli a base di pasta. Gli ingredienti utilizzati per condirla sono sempre freschi, genuini e di eccellente qualità. Nel menù sono disponibili anche ottime tartare di salmone e di manzo e buonissimi dolci. Sicuramente da provare gli gnocchetti sardi con pancetta e cipolle e la chitarra all’uovo con ricottina di bufala, pomodorini e fiori di zucca.
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Platina
18 Via LeccoUn ristoranze cordiale ed accogliente, arredato elegantemente, che è il prolungamento naturale del laboratorio, dove viene fatta a mano quotidianamente la pasta. I piatti forti del locale non potevano non essere infatti quelli a base di pasta. Gli ingredienti utilizzati per condirla sono sempre freschi, genuini e di eccellente qualità. Nel menù sono disponibili anche ottime tartare di salmone e di manzo e buonissimi dolci. Sicuramente da provare gli gnocchetti sardi con pancetta e cipolle e la chitarra all’uovo con ricottina di bufala, pomodorini e fiori di zucca.
Un po’ bar e un po’ trattoria, come i locali di molti lustri fa. Un bancone da bar, boiserie in perlinato e qualche quadretto in tre minuscole salette. Cucina schietta. Conduzione stra-familiare. Ivan produce piatti tradizionali e di ottima qualità, dai ravioli di borragine a quelli con ripieno di mozzarella, dalla tagliata ai bolliti misti con salsa verde, dalle polpette in umido (con rinforzo di salsiccia) al misto di arrosti. Zucca: ravioli di zucca; gnocchi di zucca il giovedì. Prezzi stracciati.
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Trattoria Sabbioneda Da Romolo
32 Via Alessandro TadinoUn po’ bar e un po’ trattoria, come i locali di molti lustri fa. Un bancone da bar, boiserie in perlinato e qualche quadretto in tre minuscole salette. Cucina schietta. Conduzione stra-familiare. Ivan produce piatti tradizionali e di ottima qualità, dai ravioli di borragine a quelli con ripieno di mozzarella, dalla tagliata ai bolliti misti con salsa verde, dalle polpette in umido (con rinforzo di salsiccia) al misto di arrosti. Zucca: ravioli di zucca; gnocchi di zucca il giovedì. Prezzi stracciati.
Ottima gastronomia naturale con piatti della cucina eritrea totalmente vegan. A pranzo si può scegliere come comporre il proprio piatto tra le tante pietanze preparate al momento, mentre a cena il menu è fisso a 15 euro con l'assaggio di tutte le pietanze compreso il dolce vegano.
All'interno c'è una saletta molto accogliente dove poter sedersi e degustare l'ottimo the digestivo a disposizione su ogni tavolo. I proprietari sono simpaticissimi e molto disponibili! Locale dall'atmosfera intima con lampade rosse.
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Alhambra Risto veg
17 Via S. GregorioOttima gastronomia naturale con piatti della cucina eritrea totalmente vegan. A pranzo si può scegliere come comporre il proprio piatto tra le tante pietanze preparate al momento, mentre a cena il menu è fisso a 15 euro con l'assaggio di tutte le pietanze compreso il dolce vegano.
All'interno c'è una saletta molto accogliente dove poter sedersi e degustare l'ottimo the digestivo a disposizione su ogni tavolo. I proprietari sono simpaticissimi e molto disponibili! Locale dall'atmosfera intima con lampade rosse.
Il locale è ampio ed accogliente, vagamente retrò ma vi si respira una buona atmosfera, in cui colpiscono piacevolmente le luci soffuse. La cucina proposta è quella tradizionale italiana, in cui dominano soprattutto le pietanze a base di pesce. Altrettanto curate sono le pizze, disponibili in varianti che possono accontentare tutti i gusti. La gentilezza e disponibilità del personale è un ulteriore fiore all’occhiello di questo locale.
One Way della Speranza
7 Via LeccoIl locale è ampio ed accogliente, vagamente retrò ma vi si respira una buona atmosfera, in cui colpiscono piacevolmente le luci soffuse. La cucina proposta è quella tradizionale italiana, in cui dominano soprattutto le pietanze a base di pesce. Altrettanto curate sono le pizze, disponibili in varianti che possono accontentare tutti i gusti. La gentilezza e disponibilità del personale è un ulteriore fiore all’occhiello di questo locale.
Dove tutto comincia. Questa prima bottega all’angolo con Corso Buenos Aires è il punto di origine di Spontini: la pizzeria dove si sceglie 'abbondante' o 'normale', divenuta un marchio cittadino per le sue tradizioni, dai modi spicci dei camerieri, al foglio rosa per imbustare i tagli da portare a casa. Da Spontini il protagonista assoluto è il trancio di pizza al pomodoro, mozzarella e acciughe, un marchio di fabbrica dal 1953.
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Pizzeria Spontini
4 Via Gaspare SpontiniDove tutto comincia. Questa prima bottega all’angolo con Corso Buenos Aires è il punto di origine di Spontini: la pizzeria dove si sceglie 'abbondante' o 'normale', divenuta un marchio cittadino per le sue tradizioni, dai modi spicci dei camerieri, al foglio rosa per imbustare i tagli da portare a casa. Da Spontini il protagonista assoluto è il trancio di pizza al pomodoro, mozzarella e acciughe, un marchio di fabbrica dal 1953.
Il locale della famiglia D’Alessio è tutto dedicato ai fritti pugliesi ma è famoso per il re della casa: il panzerotto pugliese fritto o cotto al forno. La pasta è sottile e il ripieno goloso con abbinamenti classici e creativi: salame piccante e ricotta stagionata o, più adatti ai palati nordici, speck e Philadelphia o Auricchio e mortadella. Particolare la possibilità di scegliere la dimensione del panzerotto, dalla taglia mini alla XXL.
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Il Panzerotto - Made In Puglia
4 Via Gaspare SpontiniIl locale della famiglia D’Alessio è tutto dedicato ai fritti pugliesi ma è famoso per il re della casa: il panzerotto pugliese fritto o cotto al forno. La pasta è sottile e il ripieno goloso con abbinamenti classici e creativi: salame piccante e ricotta stagionata o, più adatti ai palati nordici, speck e Philadelphia o Auricchio e mortadella. Particolare la possibilità di scegliere la dimensione del panzerotto, dalla taglia mini alla XXL.
Locale semplice con tavolini e sgabelli che offre le vere ricette giapponesi, tra cui zuppa, sushi e yakitori. In questo sushi bar si respira, difatti, la vera atmosfera giapponese. Il locale è piccolo e i tavoli sono tutti vicini, per questo ti sarà chiesto di effettuare l’ordinazione nel momento stesso in cui richiedi il tavolo. In Giappone non sono contemplati gli indugi al tavolo, quindi fai il nippo addicted e alzati non appena avrai finito di mangiare.
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Poporoya
17 Via Bartolomeo EustachiLocale semplice con tavolini e sgabelli che offre le vere ricette giapponesi, tra cui zuppa, sushi e yakitori. In questo sushi bar si respira, difatti, la vera atmosfera giapponese. Il locale è piccolo e i tavoli sono tutti vicini, per questo ti sarà chiesto di effettuare l’ordinazione nel momento stesso in cui richiedi il tavolo. In Giappone non sono contemplati gli indugi al tavolo, quindi fai il nippo addicted e alzati non appena avrai finito di mangiare.
Bistrot moderno, con soppalco e dehors, che strizza l’occhio all’approccio eco-chic e utilizza materiali di recupero nell’arredamento.Aperto da colazione a cena, con la cucina che tira tardi per chi vuole continuare dopo l’aperitivo, propone tanto cocktail di qualità quanto piatti creativi, con un tocco in più negli abbinamenti e nelle cotture. Da provare, per esempio, il salmone cotto a bassa temperatura. E poi bagel, hamburger, insalatone. Il mercoledì c’è la musica live, il sabato il dj set, la domenica il brunch con cinque menu (ore 12-16), una volta al mese viene inaugurata una mostra.
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Baobar
24 Via Bartolomeo EustachiBistrot moderno, con soppalco e dehors, che strizza l’occhio all’approccio eco-chic e utilizza materiali di recupero nell’arredamento.Aperto da colazione a cena, con la cucina che tira tardi per chi vuole continuare dopo l’aperitivo, propone tanto cocktail di qualità quanto piatti creativi, con un tocco in più negli abbinamenti e nelle cotture. Da provare, per esempio, il salmone cotto a bassa temperatura. E poi bagel, hamburger, insalatone. Il mercoledì c’è la musica live, il sabato il dj set, la domenica il brunch con cinque menu (ore 12-16), una volta al mese viene inaugurata una mostra.
L’aperitivo a 5 stelle si fa all’H Club, il ristorante bar dello Sheraton Diana Majestic di Milano. Design contemporaneo e alla moda, un ambiente allegro e gioioso. Ogni martedì, mercoledì e giovedì, inoltre, la serata si arricchisce con dj set di musica rispettivamente: anni 80,RnB ed elettronica. Alle atmosfere musicali si somma il fascino del grande giardino e dell’ambiente interno, con poltrone e divani in pelle, lampade Artemide color rosso.
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Sheraton Diana Majestic, Milan
42 Viale PiaveL’aperitivo a 5 stelle si fa all’H Club, il ristorante bar dello Sheraton Diana Majestic di Milano. Design contemporaneo e alla moda, un ambiente allegro e gioioso. Ogni martedì, mercoledì e giovedì, inoltre, la serata si arricchisce con dj set di musica rispettivamente: anni 80,RnB ed elettronica. Alle atmosfere musicali si somma il fascino del grande giardino e dell’ambiente interno, con poltrone e divani in pelle, lampade Artemide color rosso.
In Corso Venezia a Milano, a pochi passi dal centro storico, sorge accanto alla boutique uomo Dolce&Gabbana, il Martini Bar Bistrot è un luogo unico in cui poter pranzare, fermarsi per un aperitivo o assaporare una cena ispirata alla vera tradizione siciliana. Il tutto in un ambiente esclusivo che regala un'esperienza sensoriale completa. Il bar bistrot è dotato di tre garden, di cui due coperti e climatizzati Da provare i buonissimi cocktail serviti, magari durante l’ora dell’aperitivo. Il ristorante dispone inoltre di un'ampia proposta di etichette di vini di altissima qualità.
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Bar Martini
15 Corso VeneziaIn Corso Venezia a Milano, a pochi passi dal centro storico, sorge accanto alla boutique uomo Dolce&Gabbana, il Martini Bar Bistrot è un luogo unico in cui poter pranzare, fermarsi per un aperitivo o assaporare una cena ispirata alla vera tradizione siciliana. Il tutto in un ambiente esclusivo che regala un'esperienza sensoriale completa. Il bar bistrot è dotato di tre garden, di cui due coperti e climatizzati Da provare i buonissimi cocktail serviti, magari durante l’ora dell’aperitivo. Il ristorante dispone inoltre di un'ampia proposta di etichette di vini di altissima qualità.
Mercato Rionale
77 Via Benedetto MarcelloIl Picchio non è il suo vero nome (lo deve alla sponsorizzazione sulle bustine di zucchero) è il ritrovo di gente del quartiere, gente dell’editoria, studenti squattrinati, modelle e fotografi che si sono spinti un po’ oltre Buenos Aires. Tiene ancora il biliardo per le boccette sul retro, anche se i giocatori non ci sono più. La sua vera forza non è solo l’espresso, ma la montagna di mozzarelle in carrozza, verdure in pastella, pasta al forno, pizze e focacce varie cucinate dalla signora Caterina, che uno si può mangiare a ogni ora: a pranzo sui tavolini fuori, ma anche alle 11 come alle 16, e poi all’aperitivo tutto ciò che nn è stato venduto viene dato ai beventi.
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Bar Picchio
11 Via MelzoIl Picchio non è il suo vero nome (lo deve alla sponsorizzazione sulle bustine di zucchero) è il ritrovo di gente del quartiere, gente dell’editoria, studenti squattrinati, modelle e fotografi che si sono spinti un po’ oltre Buenos Aires. Tiene ancora il biliardo per le boccette sul retro, anche se i giocatori non ci sono più. La sua vera forza non è solo l’espresso, ma la montagna di mozzarelle in carrozza, verdure in pastella, pasta al forno, pizze e focacce varie cucinate dalla signora Caterina, che uno si può mangiare a ogni ora: a pranzo sui tavolini fuori, ma anche alle 11 come alle 16, e poi all’aperitivo tutto ciò che nn è stato venduto viene dato ai beventi.
Gelati artigianali con ingredienti naturali, anche senza latte, in un piccolo posto dagli arredi essenziali.
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Gelato Giusto
17 Via S. GregorioGelati artigianali con ingredienti naturali, anche senza latte, in un piccolo posto dagli arredi essenziali.
Croissant, torte e tavola calda in un locale colorato con colonne affrescate e panettoni sul soffitto.
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Pasticceria San Gregorio S.a.s.
1 Via S. GregorioCroissant, torte e tavola calda in un locale colorato con colonne affrescate e panettoni sul soffitto.
Drinks & Nightlife
A maggio 2014 l’enoteca “Bibendum” ha cambiato pelle: si è rifatta il look e si è trasformata in “Bibendum Baladin”. Si autodefinisce una birraenoteca, perché qua trovano posto tanto il luppolo quanto le uve. Da una parte le sei spine (tutte del birrificio piemontese) e le bottiglie di birra, dall’altra la cantina che propone solo etichette italiane e punta sui “vini liberi”.All’aperitivo, dalle 18.30 alle 20.30, insieme al calice (da 4,50 a 7 euro) o alla birra (3,50-5 euro) arriva al tavolo un cartoccio di chips “home made” compreso nel prezzo. Si mangia anche, tra hamburger e patatine “Fatate”.
Perché sì: perché mette d’accordo gli amanti della birra artigianale e quelli del vino.
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Bibendum
2 Via Adelaide RistoriA maggio 2014 l’enoteca “Bibendum” ha cambiato pelle: si è rifatta il look e si è trasformata in “Bibendum Baladin”. Si autodefinisce una birraenoteca, perché qua trovano posto tanto il luppolo quanto le uve. Da una parte le sei spine (tutte del birrificio piemontese) e le bottiglie di birra, dall’altra la cantina che propone solo etichette italiane e punta sui “vini liberi”.All’aperitivo, dalle 18.30 alle 20.30, insieme al calice (da 4,50 a 7 euro) o alla birra (3,50-5 euro) arriva al tavolo un cartoccio di chips “home made” compreso nel prezzo. Si mangia anche, tra hamburger e patatine “Fatate”.
Perché sì: perché mette d’accordo gli amanti della birra artigianale e quelli del vino.
Cocktail bar aperto con l’idea di proporre drink ricercati e innovativi, a partire dai bicchieri (come quello del Tuttotondo, una curiosa sfera), ma anche di dar vita a un luogo raffinato e di classe, senza essere pretenzioso. Divertente la lista dei cocktail che sembra una palette di colori e raccoglie anche una ricca proposta di spiriti. Da provare Nothing like the first sip, variante sul Martini, e Il lato oscuro del Moscow Mule con Ice Most Torsolini, lime, sciroppo di dattero e ginger beer. All’aperitivo viene servito al tavolo un piattino con specialità soprattutto piemontesi.
Perché sì: per gli ottimi cocktail in una zona poco battuta
drinc. Cocktail & Conversation
32 Via PlinioCocktail bar aperto con l’idea di proporre drink ricercati e innovativi, a partire dai bicchieri (come quello del Tuttotondo, una curiosa sfera), ma anche di dar vita a un luogo raffinato e di classe, senza essere pretenzioso. Divertente la lista dei cocktail che sembra una palette di colori e raccoglie anche una ricca proposta di spiriti. Da provare Nothing like the first sip, variante sul Martini, e Il lato oscuro del Moscow Mule con Ice Most Torsolini, lime, sciroppo di dattero e ginger beer. All’aperitivo viene servito al tavolo un piattino con specialità soprattutto piemontesi.
Perché sì: per gli ottimi cocktail in una zona poco battuta
Arts & Culture
Affacciata da un lato sul parco di via Palestro e dall’altro su un giardino all’inglese, occupa gli ambienti neoclassici di Villa Reale (XVIII sec), già Belgiojoso Bonaparte, considerata uno dei capolavori milanesi del periodo. Fu abitata anche da Bonaparte, dal viceré d’Italia Eugenio di Beauharnais (figlio adottivo di Napoleone) e da Radetzky durante la dominazione austriaca. All’interno, al piano nobile, tra affreschi, stucchi dorati, cristalli, specchi e pavimenti di legno finemente intarsiati, sono collocati i dipinti e le sculture della collezione permanente; al secondo piano le raccolte Grassi e Vismara. Il pianterreno è destinato invece alle esposizioni temporanee.
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Igaleriya Yezobuciko Ezingaphambili
16 Via PalestroAffacciata da un lato sul parco di via Palestro e dall’altro su un giardino all’inglese, occupa gli ambienti neoclassici di Villa Reale (XVIII sec), già Belgiojoso Bonaparte, considerata uno dei capolavori milanesi del periodo. Fu abitata anche da Bonaparte, dal viceré d’Italia Eugenio di Beauharnais (figlio adottivo di Napoleone) e da Radetzky durante la dominazione austriaca. All’interno, al piano nobile, tra affreschi, stucchi dorati, cristalli, specchi e pavimenti di legno finemente intarsiati, sono collocati i dipinti e le sculture della collezione permanente; al secondo piano le raccolte Grassi e Vismara. Il pianterreno è destinato invece alle esposizioni temporanee.
Dagli inizi del ‘900 il museo civico più antico della città (istituito nel 1844). Ogni regno della natura vi è rappresentato: dall’evoluzione dell’uomo alle piante, dai minerali agli animali, esposti in spettacolari diorami che ricostruiscono gli ambienti di provenienza. Il primo nucleo delle collezioni è costituito nel 1838 dalle donazioni di campioni di mineralogia, paleontologia, zoologia, botanica. . Laboratori didattici all’avanguardia (Paleolab e Biolab), il Civico Planetario Ulrico Hoepli e l’Acquario (in viale Gadio).
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I-Milan Natural History Museum
55 Corso VeneziaDagli inizi del ‘900 il museo civico più antico della città (istituito nel 1844). Ogni regno della natura vi è rappresentato: dall’evoluzione dell’uomo alle piante, dai minerali agli animali, esposti in spettacolari diorami che ricostruiscono gli ambienti di provenienza. Il primo nucleo delle collezioni è costituito nel 1838 dalle donazioni di campioni di mineralogia, paleontologia, zoologia, botanica. . Laboratori didattici all’avanguardia (Paleolab e Biolab), il Civico Planetario Ulrico Hoepli e l’Acquario (in viale Gadio).
Entertainment & Activities
Ispirandosi ai “poussette café” francesi, JiJOCA propone un nuovo baby concept dedicato al mondo del bambino, dove ritrovare nella stessa location una boutique, un angolo goloso per merende e pause dolci e salate, e laboratori creativi. Un vero “baby pit stop” dove prendersi una pausa scambiandosi consigli, le gioie e anche le fatiche dell’essere genitore, usufruendo dei servizi messi a disposizione di fasciatoio, allattamento, scalda biberon e passeggino parking. In più c’è l’Atelier Creativo, uno spazio laboratorio attrezzato, dove guidare la creatività dei bambini, divertendosi e realizzando piccoli e grandi progetti.
Jijoca
27 Via Giulio e Corrado VeniniIspirandosi ai “poussette café” francesi, JiJOCA propone un nuovo baby concept dedicato al mondo del bambino, dove ritrovare nella stessa location una boutique, un angolo goloso per merende e pause dolci e salate, e laboratori creativi. Un vero “baby pit stop” dove prendersi una pausa scambiandosi consigli, le gioie e anche le fatiche dell’essere genitore, usufruendo dei servizi messi a disposizione di fasciatoio, allattamento, scalda biberon e passeggino parking. In più c’è l’Atelier Creativo, uno spazio laboratorio attrezzato, dove guidare la creatività dei bambini, divertendosi e realizzando piccoli e grandi progetti.
Teatro da 800 posti con più sale. Il programma comprende produzioni di opere drammatiche classiche e moderne.
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Itheater Elfo Puccini
33 Corso Buenos AiresTeatro da 800 posti con più sale. Il programma comprende produzioni di opere drammatiche classiche e moderne.
Essentials
Pam Local
2 Via Nicola PiccinniCarrefour Express
54 Viale AbruzziFarmacia Baldini dott. Tommaso Latella
39 Corso Buenos Aires Sempre aperta, sera e festivi
Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico
3 Piazzale Principessa ClotildeOspedale dei Bambini Vittore Buzzi
32 Via Lodovico Castelvetro