Imnyuziyamu
Pozzo di Gammazita
Abantu bendawo abangu-10 bayatusa,
Indawo
25 Via S. Calogero
Catania, Sicilia
Amacebiso avela kubantu bendawo
A pochi passi dal Castello Ursino, percorrendo la via S. Calogero, ci si imbatte in un antico pozzo interamente ricoperto dalla pietra lavica dell’eruzione del 1669. Un posto leggendario, dove un tempo, proprio sul fondo delle acque che vi scorrevano, erano visibili delle macchie di colore rossastro. Delle incrostazioni di magnesio e ferro che nell’immaginario dei Catanesi sono diventate le macchie del sangue di Gammazita. La leggenda narra di una fanciulla catanese di nome Gammazita, bellissima e di grande virtù. Di lei si invaghì un soldato francese, le cui avances furono però disprezzate dalla giovane, che era già fidanzata. Proprio nel giorno del suo matrimonio, mentre Gammazita si recava come sempre a prendere l'acqua, il soldato la aggredì violentemente e la ragazza, vistasi preclusa ogni via di scampo, preferì gettarsi nel vicino pozzo piuttosto che cedere al disonore.
A pochi passi dal Castello Ursino, percorrendo la via S. Calogero, ci si imbatte in un antico pozzo interamente ricoperto dalla pietra lavica dell’eruzione del 1669. Un posto leggendario, dove un tempo, proprio sul fondo delle acque che vi scorrevano, erano visibili delle macchie di colore rossastro…