Amanxiwa asendulo
Villa Di Nerone
Abantu bendawo abangu-32 bayatusa
Indawo
Via Fanciulla d’Anzio
Anzio, Lazio
Amacebiso avela kubantu bendawo
Ad Anzio, come riferisce Tacito, nacque Nerone, e forse per questo che fu scelta dall'imperatore per costruirvi un porto e la propria villa. La leggenda narra che dalla sua villa anziate Nerone assistette al rogo di Roma. L'imperatore possedeva nella sua dimora una ricca biblioteca con scaffali in legno, adornati da borchie d'oro, mentre negli ambienti piu' segreti della villa doveva esserci un museo domestico con immagini di centauri e amazzoni. Da questo museo provengono le statue piu' famose dell'Anzio archeologica: l'Apollo del Belvedere, il Gladiatore Borghese e la Fanciulla di Anzio.ORARI DI VISITA Giugno - Settembre 09.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00 Ottobre - Maggio 10.00 - 16.00
Ad Anzio, come riferisce Tacito, nacque Nerone, e forse per questo che fu scelta dall'imperatore per costruirvi un porto e la propria villa. La leggenda narra che dalla sua villa anziate Nerone assistette al rogo di Roma. L'imperatore possedeva nella sua dimora una ricca biblioteca con scaffali in l…
Area archeologica che comprende: il porto, fatto costruire dall'imperatore Nerone, con una superficie di 34 ettari e di cui restano visibili i due moli, e l'area dei magazzini portuali (conosciuti come Grotte di Nerone) alla base del molo di ponente, la Villa imperiale che si estende su un fronte di 800 metri a picco sul mare. Il primo nucleo della costruzione risale all'età repubblicana (II sec. a.C.) con successivi ampiamenti ed arricchimenti nelle successive età augustea, giulio-claudia, adrianea e severiana. Vi si possono vedere i resti di murature d'ambiente, di pavimentazioni a mosaico, dell'impianto di riscaldamento del "Calidarium" delle annesse terme ed un criptoportico conosciuto come "Biblioteca di Domiziano". La villa ospitò tutti gli imperatori da Augusto ai Severi e fu particolarmente cara allo stesso Augusto, a Nerone che vi nacque, ad Adriano che la descrisse come uno dei luoghi più belli d'Italia. Nell'area della villa era compreso il Tempio della Fortuna anziatina, luogo di culto fra i maggiori del mondo antico fin dall'età protostorica e cantato dal poeta latino Orazio:" O Diva gratum quae regis Antium". Indirizzo: Via Fanciulla d’Anzio, 00042 Anzio RM Telefono: 06 9849 94087
Area archeologica che comprende: il porto, fatto costruire dall'imperatore Nerone, con una superficie di 34 ettari e di cui restano visibili i due moli, e l'area dei magazzini portuali (conosciuti come Grotte di Nerone) alla base del molo di ponente, la Villa imperiale che si estende su un fronte di…
I ruderi della villa Neroniana arrivano fin sotto il pelo dell'acqua- Un sito archeologico da vedere assolutamente!